L’omosessualità non è una scelta ma per la Fiction Rai “E’ arrivata la felicità!” sì.

è-arrivata-la-felicitàNella Fiction “E’ arrivata la Felicità” in onda su Rai 1 di Ivan Cotroneo tra le protagoniste secondarie è presente una coppia di donne omosessuali. Durante la narrazione delle prime quattro puntate tutto fila liscio senza riferimenti “particolari” alla coppia omosessuale fino alla puntata del 20 novembre quando una delle due donne in coppia dice che essere lesbiche è “una scelta”.

Nessuna persona sceglie il proprio orientamento sessuale, non le persone omosessuali e nemmeno quelle etero.
L’unica cosa che possiamo scegliere quando ci rendiamo conto che ci piacciono persone dello stesso sesso è vivere il nostro orientamento sessuale o reprimerlo, ma non lo possiamo cambaire con un semplice atto di volizione.

La solita fiction marchiata Rai. Mai qualcosa di diverso…


Cliccate qui per la clip della scena: https://youtu.be/ZGdSqks-6dU

12 dicembre: la prima Marcia Dei Diritti a Roma

Anddos-Gaynet Roma è tra i promotori della Marcia Dei Diritti prevista per il prossimo 12 dicembre, che partirà da Piazza del Colosseo e si concluderà a Piazza della Madonna di Loreto. Sarà un modo per ribadire le rivendicazioni di libertà e laicità che caratterizzano il movimento per i diritti civili sotto un profilo più ampio di laicità e pari opportunità. A seguire il comunicato e l’appello dell’iniziativa:

Scendiamo in piazza per liberare i nostri diritti presi in ostaggio dai pregiudizi, dalle ideologie e dai fondamentalismi e per sfidare il Governo su matrimonio per tutte e tutti, laicità, genitorialità, contrasto della violenza e della discriminazione di genere
Ci mettiamo in marcia. Sabato 12 dicembre alle ore 14:00, da Piazza del Colosseo a Piazza della Madonna di Loreto, Roma scende in piazza per la libertà, la laicità, la democrazia. Con La Marcia dei Diritti sfidiamo ogni integralismo culturale, rivendicando con forza la parità dei diritti delle persone LGBTI, il riconoscimento dei nuovi diritti per tutte le coppie conviventi e per tutte le forme di famiglia e azioni efficaci a contrasto del sessismo e della violenza sulle donne.
Sabato 12 dicembre ci riprendiamo la voce che ci spetta su temi che toccano nel profondo le nostre vite e la nostra dignità.
 
Sfidiamo il Governo a una radicale inversione di tendenza sul terreno dei diritti civili. Nonostante i continui episodi di omo-lesbo-transfobia, l’allarmante aumento della violenza di genere e degli attacchi ideologici contro l’educazione al rispetto e alle differenze e la creazione ad arte della psicosi collettiva della fantomatica ideologia gender, l’attuale Governo ha scelto di lasciare vacante il Ministero delle Pari Opportunità e ha chiuso anzitempo la strategia nazionale contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere. Ciò che si discute ora nel Palazzo, inoltre, è una legge di compromesso che tuttavia finora il Parlamento non è comunque riuscito ad approvare.
 
Vogliamo una politica in grado di estendere finalmente il matrimonio civile a tutte le coppie, di contrastare le discriminazioni subite ogni giorno dalle persone LGBTI, di riconoscere i diritti di tutte le coppie conviventi non sposate, di garantire immediatamente i pieni diritti delle figlie e dei figli delle famiglie omogenitoriali, di promuovere un sistema di istruzione pubblico, laico e di qualità in cui si preveda l’educazione alla sessualità e al rispetto delle differenze. La Marcia dei Diritti inizia il 12 dicembre e non si fermerà fin quando non raggiungeremo tutto questo.
 
Il vuoto politico e legislativo in Italia è ormai intollerabile e ci pone tra gli ultimi in Europa, con la recente condanna di Strasburgo, e in contrasto con la nostra stessa Carta Costituzionale.
 
Nella giornata di oggi 20 novembre ricorre inoltre il TDoR (Transgender Day of Remembrance), in ricordo delle vittime transgender e transessuali. Scegliamo non a caso questo giorno per ribadire ancora una volta le nostre istanze contro ogni forma di violenza e discriminazione.
 
Il 12 dicembre ci mettiamo in marcia, fianco a fianco, con i colori dell’arcobaleno. I nostri passi saranno scanditi dalle rivendicazioni di giustizia, laicità, eguaglianza e libertà, rivolte a chi ancora di passi non ha saputo e voluto compierne alcuno.
 

Info e contatti
La Marcia dei Diritti
Sabato 12.12.2015, ore 14:00
Piazza del Colosseo – Roma

Sito Web: http://www.marciadeidiritti.it
Social: FB – https://www.facebook.com/lamarciadeidiritti/ – TW – @marciadeidiritti
E-mail: info@marciadeidiritti.it
Adesioni: adesioni@marciadeidiritti.it

Metasauna, si parte martedì 17 novembre

Una serata imprevedibile tra cultura, idromassaggi e tanta irriverenza, per andare “oltre i confini della sauna”.
Anddos-Gaynet Roma in collaborazione con Europa Multiclub vi propone una serata unica e imprevedibile dove la misteriosa “sauna gay” si apre anche alle donne! Se non avete mai messo piede in una Sauna, se non avete idea di cosa sia, Metasauna è l’occasione che fa per voi! Uomini e donne insieme (e nessuno vi chiederà di certo se “siete” gay, lesbiche o bisex…) per una serata inedita e originale!Si comincia alle 22.30 all’insegna dell’irriverenza con video, letture, ospiti a sorpresa, cocktail e tabù da smascherare. Dalle 23.15 alle 2.00, chi vuole si tufferà nelle vasche e si rilasserà nelle sale della Sauna in costume da bagno o in asciugamano (Ciabatte e asciugamani sono forniti gratuitamente).
Pensi che la Sauna non faccia per te? Vieni a Metasauna! Scoprirai un mondo nuovo oltre i confini della Sauna! 
L’iniziativa è rivolta ai soci e alle socie Anddos, il contributo per la serata è di 10€ con riduzione a 8€ presentando il volantino cartaceo (contattateci). E’ possibile iscriversi ad Anddos nel circolo.

INFO:
info@anddos-gaynet-roma.org
www.anddos-gaynet-roma.org
tel: +39 327 3264024

15 ottobre 2015: 2° incontro – "A spasso fra i generi nelle biblioteche di Roma"

1incontro
In occasione della seconda Rainbow Week che il Comune di Roma ha organizzato per il mese di ottobre 2015, il circolo Anddos-Gaynet Roma(un’associazione di giornalisti e giornaliste, di operatori e operatrici della cultura, impegnata nel migliorare la comunicazione e l’informazione dei media italiani a proposito dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere) organizzerà con le biblioteche del territorio romano incontri da svolgersi nelle rispettive sedi per valorizzare il catalogo delle singole biblioteche con particolare riferimento ai libri che riguardano gli studi di genere.
L’incontro prevede la presentazione del libro “La storia di genere in Italia in età moderna : Un confronto tra storiche nordamericane e italiane / AA. VV.” a cura di Elena Brambilla, Anne Jacobson Schutte Viella Libreria Editrice, 2015, dal quale trarre spunto per un’agile conversazione in merito a un inquadramento preciso e corretto degli studi di genere e del loro portato scientifico e teorico.
All’incontro, rivolto all’utenza della biblioteca e all’intera popolazione del municipio e della città, parteciperanno psicologhe, giornaliste esperte di femminismo e di storia del lesbismo, e sarà coordinato dal vicepresidente diAnddos-Gaynet Roma Alessandro Paesano, giornalista e militante LGBT con un particolare interesse per il femminismo e la storia dell’identità di genere, coautore con Rosario Coco de Lo stylebook di Gaynet, una proposta di lessico ragionato sui temi dell’identità sessuale.
Partecipa Monica Pasquino, Presidente dell’Associazione S.C.O.S.S.E. ed esperta di studi di genere.
L’associazione Anddos-Gaynet Roma, grazie ai finanziamenti ottenuti dai municipi, avrà il piacere di donare libri di cultura LGBT alle biblioteche di Roma.
Vi aspettiamo!